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martedì 20 novembre 2018

L'AUTUNNO E I SUOI COLORI


I  NOSTRI TESTI SULL'AUTUNNO
L'autunno è già iniziato e noi siamo immersi nelle foglie colorate:rosse,gialle,arancioni,sfumate di marrone; alcune però rimangono verdi e quando cadono dolcemente  a terra sembrano farfalle in primavera. 
Cadendo le foglie formano una coperta e i prati pian piano scompaiono sotto di essa.
Nei boschi si sente un odore di bagnato e la natura sembra morta, anche se qua e là ciclamini viola e funghi la addobbano.
Non si sentono più sugli alberi gli uccellini cantare e si vedono a malapena, tra la fitta nebbia,gli scoiattoli che preparano le provviste per l'inverno.
L'aria è fresca, frizzante, come era l'acqua del mare in estate. Le giornate si accorciano e verso le cinque di pomeriggio già si fa buio:piccole luci invadono le strade.
In questa stagione l'abbigliamento cambia:i vestiti diventano ogni giorno più pesanti e si indossano anche le canottiere e le scarpe chiuse.
I frutti tipici autunnali sono l'uva, i cachi, i mandarini ,le arance ma anche profumate castagne e funghi squisiti. 
I colori delle case si intonano con l'autunno.
Questa stagione è bella, ma spero che passi in fretta, perché non vedo l'ora che arrivi l'inverno con la sua massa di neve.                                                                           
                                                 ROSSELLA  TARANTINO




Oggi è il diciotto ottobre e ormai l'autunno è arrivato.
In giro per Tolfa, il mio paese, c'è un'arietta fresca e frizzante, anche le giornate sono più corte, infatti alle cinque di pomeriggio è già sera.  
Nella piazza principale ci sono poche persone e i ragazzi indossano delle felpe non tanto pesanti,
Nei boschi sono spuntati i ciclamini di diverso colore:bianco e viola, mentre sull'erba sono adagiate foglie cadute, piangenti, che chiudono il ciclo della vita e che formano un mantello di foglie marce, pronto per l'inverno e la prima neve.
Ogni tanto scende la nebbia che avvolge case e persone, mista ad un odore intenso di caldarroste.
L'autunno è molto bello, ma io preferisco l'estate con il mare e anche l'inverno con la sua neve:gioia di tutti i bambini.                                                                 ALESSANDRO                                                                                       PIEROTTI


L'autunno è al massimo del suo splendore. 
Sugli alberi le foglie cambiano colore da arancione acceso, a rosso vermiglio e poi a marrone; in alcuni alberi le foglie cadono e i rami spogli sembrano raggiungere il cielo.
L'aria è fresca e frizzante e la mattina quasi sempre il vetro della macchina è appannato.
Le giornate si sono accorciate infatti già alle cinque del pomeriggio si fa notte.
Ricordo con nostalgia l'estate quando si poteva andare al mare, giocare tutto il giorno all'aria aperta, ma soprattutto non c'era la scuola; ora è tutto cambiato anche i vestiti, che sono più pesanti, con felpe e scarpe chiuse.
Nei boschi si trovano fiori come ciclamini bianchi e viola e poi i funghi e le castagne, molto buoni da mangiare.                                                                   NICOLE  D'ANDREA
                                                                                                           

L'autunno è appena arrivato e gli alberi stanno perdendo le loro foglie, come lacrime colorate.
Mentre cadono sembrano essere cullate delicatamente, da una parte all'altra, dal vento, come dei bambini nelle braccia della loro mamma.
L'aria ora è molto più fresca, grazie al vento e tutto diventa freddo più velocemente.
Io non sono una grande amante dell'autunno, però mi piace molto quando mi metto sul divano, avvolta dal mio pigiama di lana soffice e gusto una bella cioccolata calda.
In queste giornate autunnali vado molto spesso a trovare i miei nonni, in campagna, vicino ad un bosco chiamato "Faggeto", si sente il profumo delle castagne, dei ciclamini, dell'erba appassita e dei funghi che spuntano, ma si mimetizzano con il tappeto di foglie marroni.
La cosa che mi manca di più dell'estate appena passata è sentire il suono degli uccellini che mi faceva da sveglia la mattina, ora invece il suono è quello della mia mamma, che strilla perché non voglio alzarmi e vestirmi:si sta troppo bene sotto le coperte!
                                                                                                                     MIRIAM                                                                                            BRUNORI





 L'autunno è molto bello,le foglie cambiano colore,alcune cadono e si sente   un'aria fresca e frizzante, sulla pelle, anche le giornate si accorciano.
Le persone portano vestiti più pesanti e laggiù dove prima c'era un prato ora ci sono migliaia di foglie con un  colore autunnale; nei boschi si vedono sparsi ciclamini, castagne e ricci caduti a terra, mentre i piccoli funghi si tengono aggrappati forte al terreno da una parte, e dall'altra a  quel tenero cappuccetto, messo lì come un ombrello che li protegge dal vento.
Con i primi freddi gli uccelli migrano insieme alle rondini: vanno verso il cielo e verso il sole, nei Paesi Caldi.
Nel bosco la vita continua anche se alcuni animali come lo scoiattolo e l'orso vanno in letargo.            Le città cambiano aspetto, nelle case si cominciano ad accendere i camini che riscaldano e risplendono  nella notte.
L'autunno è un dono della Natura.                   
                                          EDOARDO  PALA




L'autunno è arrivato e già si vedono i suoi effetti.
Le foglie hanno cambiato colore:gialle ,arancioni,marroni,rosse...
Alcune cadono, si accartocciano su se stesse, come in un ultimo abbraccio di vita.
L'aria è fresca, frizzante e culla le foglie sospese nell'aria,per poi lasciarle cadere giù, esanimi.
A causa delle basse temperature l'abbigliamento cambia in tessuti più pesanti.
Le giornate si accorciano:alle sette è  già notte, mentre  d'estate potevi vedere la luce fino all'ora di cena.
Nel bosco si vedono spuntare i funghi, ci sono macchie colorate di ciclamini e  cadono le ghiande, mentre i ricci delle castagne si aprono con un sorriso e cadono dall'albero.
Se in questa stagione passeggi  all'interno di un bosco, uno dei tanti del nostro paese, senti l'odore di erba fresca e di terra bagnata dalla pioggia.
C'è una nebbia assurda e in lontananza si vedono solo le sagome degli alberi, che svettano come fantasmi. La cosa brutta è che non si sente più il canto allegro delle cicale e dei grilli, ma neanche il cinguettio degli uccelli che ti facevano compagnia e ti rallegravano le giornate estive.
Siamo immersi in questa stagione e non si può tornare indietro, ma tutti aspettiamo con ansia l'estate che sicuramente sarà ancora più bella.                               
                                                                                             AURORA SPANO'





L'autunno ha cambiato tutto il paesaggio infatti si vedono le foglie rosse e gialle, di un colore spento, mentre il vento batte  imperterrito sugli alberi facendole danzare,  prima di arrivare a terra ed appoggiarsi ormai  accartocciate e senza vita.
 Alcuni alberi hanno le foglie sempre verdi.
Anche la temperatura è cambiata:l'aria è diventata più fresca e frizzante e la notte scende presto avvolgendo tutto.
 I nostri vestiti sono più pesanti, infatti indossiamo felpe e giacchetti...
Dagli alberi  cadono  anche i ricci con le castagne e ci sono poi  numerosi ciclamini profumati di colore viola , e se sei fortunato, puoi trovare anche qualche fungo.
Mi piace l'odore del prato che è intenso quando è bagnato.
Nel nostro paese non si vedono più i bambini andare in bicicletta o giocare all'aperto, inoltre non si sente più il canto degli uccellini e le rondine se ne sono andate in posti più caldi.
A me questa stagione piace con tutta le sue caratteristiche, i suoi frutti e i suoi colori.                                                                                                            GIANCARLO CURI



L'autunno è entrato ed ha dipinto la natura di mille colori e sfumature. 
Si vedono gli alberi senza la loro veste verde, che ormai giace a terra, facendo una morbida coperta per il terreno che dorme.
Tante sono le foglie cadute:rosse, gialle,marroni, verdastre , diverse, ma tutte senza vita, arrese al loro destino, sconfitte dal vento. 
L'aria fresca è in contrasto con l'odore di prato bagnato e di castagne, mentre i funghi cercano di sfuggire dai loro nemici, che vogliono acchiapparli come se fossero l'ultimo cibo rimasto al mondo.
I ciclamini hanno divorato i prati,ormai sostituiti da tappeti di foglie.
Corvi neri, richiamano a gran voce l'acqua e padroneggiano il cielo, mentre osservano il paesaggio con uno sguardo tetro, spettrale, sempre in cerca di prede.
La città è spenta, deserta poiché non si sentono più le voci allegre dei bambini e le chiacchiere delle signore lungo le strade.
Le giornate poi si sono accorciate e la sera, quando il sole tramonta con le sue sfumature di rosso,arancione, rosa e giallo, regala l'ombra agli alberi, che come una gabbia  intrappola i segreti che solo la Natura può custodire.                                             
                                                                      ZAIRA    VERZILLI



L'autunno è arrivato da quasi un mesetto.
L'aria è fresca e frizzante e muove le maestose chiome degli alberi, mentre le foglie cadono, ormai diventate rosse, gialle ed arancioni...formando sui prati un fiammeggiante pavimento.
Le giornate sono più corte.
 Passeggiavamo durante quelle meravigliose giornate estive, interminabili, nella  piazza  del mio Paese, che era piena di persone, grandi e piccoli, ognuno nel suo gruppetto...
La piazza ora sembra vuota, quasi deserta e qua e là vi è parcheggiata qualche macchina.
Il cielo sembra più triste, poiché non si sentono più gli uccelli cantare dato che hanno iniziato la migrazione, mentre il bosco brulica è pieno di vita infatti brulica di scoiattoli:meravigliose creature dal pelo marroncino.
L'abbigliamento è più pesante e si iniziano ad intravedere le prime felpe e dei giacchetti non troppo imbottiti.
I funghi sbucano dal terreno bagnato e le castagne cadute sono molte, apprezzate in questo periodo perché sono gustose e squisite.
A me piace questa stagione e  spero che duri molto.                              FRANCESCO                                                                                           MORRA


 Oggi è il diciotto  di ottobre e siamo in pieno autunno.
Il primo cambiato che si nota sono le foglie che cadono e cambiano colore:da verde acceso a giallo e poi marrone, tutte stanno lì immobili, accartocciate per terra.
Quando si esce dalle proprie abitazioni si sente il profumo dell'erba  bagnata e l'aria fresca ti circonda e ti avvolge, facendoti tremare.
Ormai gli uccelli sono migrati, come le rondini, anche le cicale hanno smesso di cantare, mentre alcuni animali sono in letargo.
Nel bosco c'è pace ,silenzio e quiete: si trovano sparsi ciclamini  e ricci, piene di castagne gustose.
Le giornate si "spengono" subito e le persone si vestono con abiti più pesanti.
Dalle case escono mille profumi, soprattutto quello delle caldarroste e i frutti estivi come il melone e l'anguria non si vedono più; quasi tutti i giorni piove e tira un forte vento anche se il freddo intenso ancora non è arrivato.                                                                           
                                                      NICOLE                                                                                             VIRGILI




L'autunno è ormai arrivato con i suoi alberi spogli e  i suoi mille colori, soprattutto quello delle foglie che cadono, sospinte dal vento.
Ogni mattina il vetro della mia auto è appannato a testimonianza delle temperature che sono scese di molti gradi, rispetto a quelle estive,  tutti infatti indossano abiti più pesanti e  non si sentono più gli uccelli cantare.
Nei boschi si trovano castagne e funghi, molto apprezzati  per tutti i  buoni piatti  che ci  si possono fare.
In città, ma anche nei paesi, le persone rincasano prima rispetto all'estate perché le ore di luce sono diminuite e gli impegni sono aumentati, soprattutto per dei bambini che si trovano a dover affrontare numerosi compiti.
Io non vedo l'ora che ritorni l'estate per giocare spensierato, andare in bicicletta con gli amici e trascorrere intere giornate al mare tra castelli di sabbia e tuffi.       
                                                                                                          ALESSIO                                                                                        SANTECCHI   
                                                                                                     
L'autunno è già arrivato, le foglie cadono veloci come uno schiocco delle dita e diventano di mille colori:arancioni,rosse, gialle, marroni...alcune invece rimangono verdi.
Il tronco diventa di un colore spento e i rami spogli, con le loro braccia tese, sembrano inviare una richiesta di aiuto.
L'aria comincia a diventare più fresca, l'odore del prato non è più lo stesso e neanche il suo colore che è passato da un verde intenso ed acceso ad un verde chiaro, pallido mescolato con il marrone.
Si cominciano già a vedere castagne che hanno un sapore dolciastro e funghi  che sono molto appetitosi, soprattutto quelli "porcini". 
Nei boschi si vedono anche ciclamini colorati che formano grandi macchie di colore, come morbidi tappeti .
 Gli alberi  ora ospitano  i corvi al posto dei colorati uccellini che hanno allietato le giornate estive.
Le giornate si stanno accorciando e  lungo le strade  non ci sono più gruppi di persone, ragazzi e bambini: è tutto più silenzioso, si odono soltanto i rumori dei motori delle auto che passano.
Penso che l'autunno sia una stagione molto triste, ma ha di bello che nelle serate più fredde tutta la famiglia unita si raccoglie intorno al camino.                  
                                                                                                FLAMINIA  ONORI




L'autunno è arrivato e ci sono stati dei cambiamenti rispetto alla stagione estiva.
Gli alberi hanno perso le foglie:alcune cadono a terra e lambiscono il terreno, altre cambiano colore prendendo mille sfumature mentre  i rami, rimasti spogli, trafiggono lo sguardo dell'atmosfera come lame affilate.
Il prato ora ha un intenso odore di bagnato e l'aria è fresca e frizzante, invece in estate c'era un gran caldo, afoso.
L'abbigliamento è cambiato e io la mattina adoro rimanere sotto le coperte, al calduccio, poiché le notti sono meravigliosamente fredde,ma spesso  la mamma mi chiama a gran voce per andare a scuola e io a malincuore sono costretto ad alzarmi.
Non si sentono più cantare gli uccellini e  le allegre cicale, tipiche  delle calde giornate estive, forte invece è il canto dei corvi neri.
Nei boschi possiamo vedere ciclamini, funghi e castagne, in contrasto con le luci della città.
                                                                                        DANIELE  LAPUCCI







Oggi è una giornata autunnale:l'aria è fresca, frizzante e le giornate si sono accorciate.
I bambini usciti da scuola non possono fare più lunghe passeggiate e devono ritornare a casa presto.
Al giardino comunale del nostro Paese si vedono le foglie che cadono dagli alberi :verdi, marroni, gialle, rosse, che  formano un tappeto colorato.
Io mi diverto a raccoglierle e qualche volta ci faccio dei lavoretti.
Molto spesso per le strade si sente un profumino intenso di caldarroste che mi fa venire l'acquolina in bocca.
A me questa stagione non piace molto perché inizia a fare freddo ed io amo il sole,il mare ed il caldo.
                                                                  THI VAN     FEOLA


L'autunno ormai è arrivato e si notano i suoi effetti: gli alberi con le loro foglie hanno cambiato colore, passando dal verde ad un giallo più o meno intenso per poi diventare rosse o marroni.
D'altronde è cambiata anche la temperatura, infatti l'aria da afosa è diventata fresca e gradevole, e noi abbiamo iniziato ad indossare vestiti più pesanti, ma non tanto come quelli invernali.
Nei boschi si sente l'odore di terra bagnata e puoi trovare castagne e funghi.
Le giornate si sono accorciate e diventa presto buio, così la città è illuminata soltanto dalle luci soffuse dei lampioni, che danno un aspetto un po' triste alle cose.
L'autunno è una stagione bellissima e anche se l' adoro non vedo l'ora che arrivi l'estate.
                                                                                                               ELSA   TAFLAJ




Siamo in autunno e le giornate si sono accorciate, diventando più fredde.
Gli alberi si stanno spogliando, cambiando colore, mentre noi ci mettiamo vestiti pesanti.
L'odore del prato è forte, bagnato da goccioline d'acqua e coperto da foglie, come una soffice coperta di lana.
 In tutto il bosco si sente  un forte odore di funghi e inoltre puoi raccogliere numerose castagne.
Avevamo acquistato una stufa a pellet, quando io ero piccolo e ogni sera mi mettevo lì seduto, su un piccolo banchetto, mentre prendevo in mano una caramella che volevo sciogliere sulla stufa.
In queste giornate non si sentono più cantare gli uccellini, infatti molti di loro si sono spostati al caldo.
L'autunno è la mia stagione preferita.                                            THOMAS  
                                                                       NEVITI      








 L'autunno è arrivato con i suoi stupendi colori:rosso, arancione, giallo e marrone.
Gli alberi perdono le loro foglie che si posano a terra, leggere e senza far nessun rumore, solo le accompagna un leggero vento.
Nei boschi spuntano ciclamini colorati, funghi e cadono castagne, molto gustose.
Le strade sono affollate di bambini che escono da scuola, avvolti nei giacconi poiché fa molto più freddo; anche le giornate sono diventate più corte.
A me questa stagione piace molto, ma preferisco l'estate.     
                                                                                                           NYCOLE                                                                                          SALVATORE




























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