PENSIERI DI ... PRIMAVERA
Siamo nella stagione della rinascita, la primavera e tra poco si concluderà anche questo ciclo scolastico.I nostri bambini, ormai ragazzi, sono pronti per gettare un nuovo INIZIO, sono pronti ad affrontare un percorso NUOVO, quello nella scuola secondaria, ma non saranno soli in questa nuova impresa poiché hanno imparato a "gustare il VIAGGIO", ad "indugiare" ed a "scegliere" le competenze da spendere poiché sono ormai ricchi dei tesori accumulati in questi anni.
Hanno con sé gli strumenti necessari per esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri, hanno appreso in questi cinque anni, attraverso la scrittura ad esternare le proprie opinioni personali creando dei veri e propri capolavori.
Ecco qui un pochino del nostro lavoro, dico nostro ma è soprattutto il loro lavoro o meglio quel modo unico di vedere ed assaporare la realtà. MAESTRA SABRY
IL TACCUINO DELLO SCRITTORE 26 gennaio 2024
In occasione della Giornata della Memoria
Nell'occasione della Giornata della Memoria oggi rifletto su un libro che ci sta leggendo in questo periodo la maestra Sabrina "Un TRAM per la VITA". Questa storia parla di un bambino ebreo che per salvarsi dal rastrellamento al Ghetto di ROMA sale su un tram e trova un bigliettaio che lo protegge perché lo teneva sempre d'occhio così si salva dai Tedeschi. Mi ha molto colpito perché é una storia davvero emozionante dove la scrittrice Tea Ranno ha saputo interpretare la vera storia di Emanuele Di Porto, il bambino descritto. Ci sono molte domande e dubbi che ho ancora, visto che la maestra non l'ha finito di leggere, del tipo: "Dove sono finiti i suoi fratelli?" "La mamma l'ha più incontrata? Il papà lo hanno catturato? Insomma ce ne sono un'infinità di domande non risolte.
Questo libro lo consiglio a tutti, vale la pena leggerlo perché è molto bello e toccante. MAYA M.
"UN TRAM PER LA VITA"
"Un TRAM per la VITA" è un libro scritto da Tea Ranno che narra l'infanzia di Emanuele Di Porto, vissuto durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo ragazzo è nato in una famiglia numerosa ebrea nel Ghetto di Roma. Realizza che c'è la guerra quando i Tedeschi catturano la madre e lei sul camion gli ordina di scappare "Resciud", scappare più lontano possibile. Da qui comincia un'avventura per Emanuele, piena di crudeltà e ingiustizie, ma lui decide di nascondersi su un tram dove tutte le persone buone gli donano qualcosa. Il Tram gli ha salvato la vita e ancora oggi Emanuele è vivo.
Questo libro secondo me ci insegna a non dare mai niente per scontato. ADRIANO C.
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 8 marzo 2024
Scrivo una BIOGRAFIA su una persona che è speciale per me
Quella di Rosa Galeotti è una famiglia numerosa. Lei è la penultima di tre fratelli, nata il 5 febbraio 1942 a Tolfa. Furono proprio sua madre Anna Stefanini e suo padre Galileo Galeotti ad educarla a casa a Sant'Agostino dopo essersi trasferiti lì da Tolfa ed ad insegnarle i lavori di casa, ma anche ad andare nei campi da coltivare per raccogliere il grano e prendere il latte dalle mucche.
Il suo più grande desiderio fin da bambina era quello di diventare una maestra elementare, ma il suo sogno non si avverò mai poiché all'epoca sua madre, dopo aver finito gli studi alle elementari, le impedì di andare alle scuole medie perché avrebbe dovuto prendere i mezzi pubblici ed era pericoloso.
Tutti e tre i suoi fratelli purtroppo sono morti a causa di una malattia e lei è rimasta sola.
A scuola la sua materia preferita era italiano e le piaceva molto leggere infatti sua madre le comprava molti giornali e libri.
A soli ventitré anni, il 12 maggio del 1965, si è sposata con Alberto Esposito con cui ha avuto due figlie: nel 1966 a ventiquattro anni Anna Maria, mentre a trentatré anni, nel 1975, Maria Rita.
Ancora oggi è in vita ed ha 82 anni ma mai ha perso la sua passione giovanile di leggere i libri grazie all'ottima vista che ancora conserva. FLAMINIA P.
IL MIO TESTO AUTOBIOGRAFICO
Le cose che mi rendono felice 15 marzo 2024
Io sono Azzurra, ho dieci anni e frequento la classe 5 A di Tolfa.
Sono una bambina solare, umile e generosa; a scuola vado molto bene e i miei genitori sono orgogliosi di me. Nella vita ho tanti sogni che spero un giorno di riuscire a realizzare.
Le cose che mi rendono felice sono stare con i miei amici, con la mia famiglia e divertirmi, ma quello a cui tengo maggiormente è la danza.
Quando ballo m sento libera, felice, tutto intorno a me sa di magia infatti riesco a liberarmi da tutti i pensieri brutti e pesanti che mi occupano la testa, soprattutto in questo periodo un po' buio che sto attraversando. Spero di continuare a ballare ancora per molti anni e diventare sempre più brava. AZZURRA F.
"UN TRAM PER LA VITA"
Visto che stiamo vicino al 27 gennaio, la Giornata della Memoria, la maestra ci sta leggendo il libro "Un Tram per la Vita", che racconta la storia di un bambino ebreo di nome Emanuele Di Porto. La mamma gli ha salvato la vita gettandolo giù dal camion, così lui va sul tram di Roma e lì trascorre intere giornate e notti pensando ai suoi fratelli di cui uno su una sedia a rotelle, alla sua mamma e a suo padre. Io mi sono fatta molte domande su questo libro e ho tanta voglia di continuare la lettura sia perché è scorrevole sia perché ha mi ha suscitato molta curiosa: "Che fine avrà fatto tutta la sua famiglia?" ARIANNA S.
"UN TRAM PER LA VITA"
Questo è un libro che ci sta leggendo la maestra e ricorda lo sterminio del popolo ebreo pertanto è collegato al Giorno della MEMORIA. E' scritto da Tea Ranno e racconta la storia di Emanuele Di Porto, un bambino che ha vissuto durante la Seconda Guerra Mondiale, ma non è stato preso dai Tedeschi chiamati anche Nazisti.
Emanuele ha solo 12 anni quando hanno fatto il rastrellamento al Ghetto di Roma. Egli è sopravvissuto su un Tram fino alla fine della guerra. Oggi è ancora vivo e va di scuola in scuola per testimoniare e far comprendere a noi ragazzi il dolore che ha passato durante la guerra e per tenere sempre VIVO il Ricordo. RICCARDO C.
PRIMAVERA
Io sono molto felice quando arriva la primavera perché si festeggia il mio compleanno e si possono fare attività molto divertenti.
La primavera è bella ed importante soprattutto per la Pasqua; nei prati spuntano fiori colorati come quando le spiagge iniziano a riempirsi di ombrelloni, si sente ovunque il cinguettio degli uccelli, il ronzio delle api e lo crepitio della brace mentre si cuoce la carne per i primi picnic all'aperto.
Per me la primavera è un divertimento infinito! GIANMARCO L.
LA PASQUA
Pasqua è quando
le persone si vogliono bene.
Pasqua è quando
incontri qualcuno che non hai più visto.
Pasqua è quando
c'è la Resurrezione di Gesù.
Pasqua è quando
Ti senti a casa. ARIANNA S.
